Settignano è tuttavia nota da decenni anche per l'ospitalità gastronomica che offre a fiorentini e turisti; tra i locali meritevoli di attenzione è proprio il ristorante La Capponcina di Settignano (Via di San Romano 15/17r) che da pochi giorni è rinato a nuova vita. Già presente sul territorio da decenni, giovedì 30 gennaio, con un'allegra e coinvolgente inaugurazione che si è protratta per ore, ha iniziato una nuova fase a seguito del sapiente rinnovo dei locali anche sotto il profilo gastronomico. Sempre conosciuta per i piatti di terra, la nuova cucina si segnala ora anche per un'apertura verso i piatti di pesce che, la sera stessa della nuova apertura, gli astanti hanno potuto assaggiare (ottimi i moscardini accompagnati dalla polenta, ma altrettanto saporita la pappa con il pomodoro dal sapore di mare, come assai buona la pizza verso le cui portate si è registrato un vero e proprio assalto). La serata, iniziata verso le ore 19 e caratterizzata da una crescente affluenza di pubblico è stata accompagnata dalle note musicali del DJ che ha rallegrato l'atmosfera. Il locale, dalle luminose pareti color avorio, nel complesso spazioso e dotato di grande disponibilità di posti a sedere, si compone di diverse sale ciascuna diversamente caratterizzata: tra di esse, quelle che maggiormente colpiscono per la bellezza, è naturalmente la bella terrazza posta all'aperto nel piano inferiore, ideale per cene primaverili ed estive, ma anche l'ampia sala che si apre in fondo rispetto all'ingresso principale, superato il bancone bar posto a sinistra, e che si connota per l'avere ampie finestre poste su tre dei quattro lati. Nulla da dire sull'accoglienza, semplicemente perfetta: il personale si è dimostrato all'altezza dei ruoli; sempre allegro e disponibile, pur lavorando instancabilmente, ha partecipato alla grande festa inauguale sorridendo ed interagendo con gli ospiti. Considerati i presupposti, non possiamo che augurare al rinnovato locale il meglio e consigliarlo sia a chi desideri offrire (e godere) un'intima ed appartata cena, ma anche a coloro che vogliono organizzare incontri di lavoro e così sorprendere i propri ospiti"
Tra i borghi suggestivi posti negli immediati dintorni di Firenze, meritevole di un posto d’onore per l'intimità, per i ricordi storici ma anche per il panorama che offre sulla stessa Firenze è Settignano. Non fu un caso che proprio questo piccolo agglomerato urbano fu scelto da Gabriele D'Annunzio, il Poeta Vate, per stabilire la propra residenza nella villa La Capponcina (ubicata nell'omonima via al numero 32 e già appartenuta alla famiglia Capponi) tra il 1898 ed il 1910, teatro degli incontri amorosi del poeta con Eleonora Duse, anch'ella dimorante a pochi passi, nella Villa Porziuncola.
Si Ringrazia Francesco Alunno, dello staff di lederadivina